UNIREC, nuove regole riscossione crediti durante l'emergenza

Gestione da remoto delle pratiche, modalità di pagamento digitali e facoltà di autocertificazione dei debitori nei casi di comprovata difficoltà ad adempiere.

UNIREC, nuove regole riscossione crediti durante l'emergenza

UNIREC (Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito) e le Associazioni dei Consumatori, hanno predisposto un Protocollo contenente le Linee Guida rivolte ai loro associati su come svolgere l’attività di recupero crediti durante l’emergenza epidemiologica e per individuare opportune misure volte ad integrare – in via transitoria – le modalità di contatto già individuate dal Codice di condotta, redatto sulla base del Codice del Consumo. Tra le previsioni, la gestione da remoto delle pratiche, modalità di pagamento digitali e facoltà di autocertificazione dei debitori nei casi di comprovata difficoltà.

Il FORUM UNIREC-CONSUMATORI, il tavolo di lavoro permanente tra le imprese aderenti a UNIREC e otto delle principali Associazioni dei Consumatori italiane, ha approvato il Protocollo sulle modalità di conduzione dei processi di gestione e tutela del credito in risposta all’emergenza epidemiologica Covid-19.

Il documento - strettamente vincolante tra le parti - fornisce linee guida operative sintetiche alle imprese che operano nel delicato settore della tutela, gestione e recupero del credito per armonizzarne le attività alla luce della situazione di emergenza del Paese e delle disposizioni normative nazionali relative al contenimento dell’emergenzaepidemiologica da Covid-19.

Tale provvedimento integrerà in via transitoria - e al momento fino al 3 aprile 2020 - le modalità di contatto per le aziende del settore già individuate all’interno del Codice di Condotta volto ad assicurare lagestione etica dei processidi recuperodel credito secondo regole predeterminate e condivise con le Associazioni dei consumatori e le imprese aderenti a UNIREC.

La novità più significativa prevista nel Protocollo è l’interruzione dell’attività su presentazione da parte del Consumatore/Debitore di una certificazione di oggettive e/o documentate difficoltà ad adempiere al pagamento, in conseguenza della emergenza sanitaria causata da Covid-19.

In tale situazione le aziende si impegnano ad interrompere immediatamente l’attività di recupero del credito e ad informare prontamente l’azienda Committente .Il provvedimento raccomanda inoltre di prediligere la lavorazione telefonica delle pratiche e di favorire l’informazione e l’accessibilità alle modalità di pagamento tramite canali digitali.

Data la straordinarietà della situazione, le società di tutela del credito si impegnano a formare e ad aggiornare i propri incaricati affinché nei contatti con il Consumatore/Debitore si tenga conto della particolare difficoltà creata dall’emergenza contingente.

“Tale stringente impegno deve essere tenuto nella giusta e legittima considerazione dalle nostre committenti, anche sotto il profilo contrattuale ed economico, nonché della valutazione delle performance. Rappresento un settore che impiega oltre18mila addetti in circa 200 imprese, inevitabilmente toccato dall’eccezionalità della situazione,ma che nel rispetto della piena operatività hadeciso di assumere un atteggiamento di piena responsabilità nella gestione della propria attività in accordo con le Associazioni dei consumatori” - ha spiegato Francesco Vovk, Presidente diUNIREC.

“Siamo orgogliosi di aver raggiunto tempestivamente un accordo e di avere recepito le indicazioni delle istituzioni sul tema Covid-19 integrando l’unico Codice di condotta esistente in Europa che regola, in accordo con le principali Associazioni di consumatori, le modalità di recupero del credito. I contenuti espressi nel Provvedimento saranno in vigore fino al 3 aprile 2020 fermo restando nuove disposizioni governative” - ha dichiarato Marcello Grimaldi, Presidente del FORUM UNIREC-CONSUMATORI.

“L’adozione del provvedimento rappresenta un nuovo traguardo importante ai fini del rafforzamento del sistema di tutele del consumatore, sancendo di fatto principi inderogabili e di immediata efficacia in questo particolare momento” - ha affermato Roberto Tascini, Presidente ADOC e Vicepresidente del FORUM UNIREC-CONSUMATORI.