DL Fiscale 2025: leasing tra fisco e bilancio
Il DL Fiscale 2025 introduce novità anche per il leasing: chiariti i criteri per la deducibilità dei canoni e il trattamento fiscale secondo i principi contabili nazionali e internazionali.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge 17 giugno 2025, n. 84, entrato in vigore il 18 giugno, arrivano importanti chiarimenti anche in materia di leasing. Il provvedimento, che interviene su numerosi ambiti fiscali, dedica attenzione al trattamento contabile e fiscale dei contratti di locazione finanziaria, in linea con i principi contabili nazionali e internazionali.
Deducibilità dei canoni Il decreto conferma che i canoni di leasing sono deducibili secondo il principio di competenza, ma introduce precisazioni per garantire coerenza tra la rappresentazione contabile e quella fiscale. In particolare, viene ribadito che la deducibilità è ammessa solo se il contratto rispetta i requisiti previsti dal TUIR e se i beni sono strumentali all’attività d’impresa.
Allineamento ai principi contabili Per le imprese che adottano i principi contabili internazionali (IFRS 16), il decreto chiarisce che la deduzione fiscale deve seguire criteri coerenti con la rappresentazione in bilancio, evitando duplicazioni o disallineamenti tra ammortamenti e interessi passivi.
Impatto per le PMI Le piccole e medie imprese, che spesso utilizzano il leasing per finanziare beni strumentali, potranno beneficiare di una maggiore certezza normativa. Tuttavia, sarà fondamentale prestare attenzione alla corretta classificazione dei contratti e alla documentazione da conservare in caso di controlli.
Il testo verrà trasmesso in Parlamento per la conversione in legge che dovrà avvenire entro il termine del 16 agosto.