Deloitte: cybersecurity essenziale per il valore aziendale
Secondo Deloitte, il 98% delle aziende italiane ha subito attacchi informatici nel 2022. La cybersecurity è vista come chiave per la fiducia dei clienti, resilienza e valore aziendale.
Secondo la Global Future of Cyber Survey 2025 di Deloitte, la cybersecurity è diventata un elemento strategico per la competitività e la creazione di valore nelle imprese italiane. Il 69% delle aziende discute il tema a livello di Board almeno una volta al mese, mentre il 52% prevede un aumento degli investimenti nei prossimi due anni.
Cybersecurity: da difesa a leva strategica
La sicurezza informatica non è più vista solo come una misura di protezione, ma come un fattore abilitante per la digital transformation e la crescita aziendale. La protezione dei dati critici, degli asset e del know-how aziendale è fondamentale per mantenere la fiducia dei clienti e la reputazione sul mercato.
Il ruolo del CISO e le nuove sfide
Il 40% delle aziende ha registrato un aumento significativo del coinvolgimento del Chief Information Security Officer (CISO) nelle decisioni strategiche. Le principali aree di interesse includono Intelligenza Artificiale, gestione degli accessi e sicurezza nel cloud. Tuttavia, le imprese devono affrontare sfide come la difficoltà nel reperire talenti specializzati e la necessità di bilanciare sicurezza e innovazione.
Investimenti e prospettive future
Le aziende italiane stanno adottando tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza, tra cui:
• Monitoraggio degli ecosistemi cloud (57%)
• Controlli sull’identità e gestione degli accessi (44%)
• Procedure di sicurezza integrate (41%)
L’adozione dell’Intelligenza Artificiale sta trasformando il panorama della cybersecurity, offrendo nuove opportunità ma anche rischi legati alla governance e alla manipolazione dei dati.
La cybersecurity è ormai riconosciuta come un asset strategico per la crescita e la sostenibilità aziendale.